Il cambiamento climatico degli ultimi decenni contribuisce ad accrescere ulteriormente l’importanza economica dei nematodi fitoparassiti, in relazione sia della espansione degli areali di diffusione di specie molto dannose quali quelle galligene, in quanto specie per lo più tropicali e ben adattate agli ambienti più caldi, che all’arrivo di specie aliene precedentemente non presenti sul territorio. Con specifico riferimento ai sistemi agricoli della regione Lombardia, le colture già attualmente o potenzialmente più esposte agli attacchi di nematodi sembrano essere il mais e la vite. Un attento monitoraggio degli areali agricoli consente inoltre di eseguire interventi di lotta mirati ed ecosostenibili, focalizzati al controllo delle sole specie di importanza economica i cui livelli di popolazione superino la soglia di danno.
Coordinatore di Progetto: Francesca De Luca
Partecipanti IPSP: Elena Fanelli, Alberto Troccoli, Trifone D’Addabbo, Nicola Sasanelli.
Data inizio: Aprile 2020
Data fine: Aprile 2023