I laboratori del CNR-IPSP si occupano di problematiche fitosanitarie relative ad un’ampia gamma di agenti fitopatogeni: virus, viroidi, agenti virus-simili, nematodi e più recentemente di Xylella fastidiosa. L’attività si concretizza oltre che nell’applicazione di procedure ufficiali di analisi, anche e soprattutto nello sviluppo di ricerche di tipo applicato finalizzate (i) alla standardizzazione di nuovi protocolli diagnostici (migliorati per la sensibilità oppure per rilevare agenti fitopatogeni di nuova caratterizzazione); (ii) allo sviluppo di azioni di formazione del personale di laboratorio (stage, training e corsi); (iii) all’organizzazione e/o alla partecipazione a validazioni interlaboratorio (Proficiency test e test performance study). Nell’ultimo decennio è stata intensificata l’attività di sequenziamento ad alta processività e lo sviluppo di specifiche pipeline diagnostiche, accrescendo le potenzialità del laboratorio diagnostico, potendo determinare lo stato sanitario “assoluto” di un determinato campione, inclusa la identificazione e la caratterizzazione di agenti fitopatogeni ad oggi non noti.
Dal 21/11/2023 il laboratorio di diagnosi fitopatologica della sede di Bari ha ottenuto l’accreditamento secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 quale laboratorio di prova accreditato per l’identificazione di Xylella fastidiosa in piante e parti di piante di: Olea europaea, Polygala myrtifolia e Prunus dulcis; utilizzando due metodi di analisi (MP 01 e MP 02).