Nell’Area della Ricerca del CNR di Firenze a Sesto Fiorentino, si terrà la V conferenza annuale organizzata dall’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP-CNR). Dal 10 al 12 dicembre, la tre giorni di presentazioni scientifiche, tavole rotonde e relazioni su progetti in corso, sarà l’occasione per fare il punto sulle tante attività dell’Istituto. Con una diffusione ben distribuita sull’intero territorio nazionale (Torino in Piemonte, Legnaro in Veneto, Portici in Campania, Bari in Puglia e Sesto Fiorentino in Toscana), l’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante svolge da sempre il proprio lavoro nella ricerca con una particolare attenzione alle peculiarità del territorio su cui insistono le proprie sedi.
Oltre a ricercatori e personale dell’IPSP, alla conferenza prenderanno parte anche ospiti nazionali e internazionali le cui ricerche all’avanguardia coprono tematiche nell’ambito della protezione delle piante. Focus principale della conferenza, tuttavia, saranno le attività portate avanti dall’IPSP che è attualmente impegnato su oltre duecento progetti, alcuni dei quali previsti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e progetti europei. Anche gli aspetti amministrativi relativi alla gestione economico finanziaria dei progetti non saranno trascurati con un intervento dell’Ufficio Bilancio del CNR e tavole rotonde vedranno confrontarsi personale amministrativo e ricercatori su collaborazioni e futuro dell’Istituto.
La conferenza sarà inoltre l’occasione per consegnare il premio alla carriera a due ricercatori per il loro impegno pluridecennale per l’Istituto: si tratta di Gian Paolo Accotto, virologo affermato a livello internazionale, già direttore dell’IPSP e dell’Istituto di Virologia Vegetale, e Donato Boscia, a lungo responsabile della sede di Bari e uno degli scienziati maggiormente impegnati nello studio della Xylella.
