OPTIMal USage of natural product and biological PRIMing agents to improve rEsilience of agrosystems to climate change (OPTIMUS PRIME)

OPTIMUS PRIME permetterà di ottenere nuove informazioni circa l’effetto priming di diversi prodotti naturali e consorzi di microrganismi su varietà commerciali e tradizionali di pomodoro, al fine di  migliorare la risposta alle alte temperature e alla carenza idrica, oltre che all’attacco da parte di due agenti di danno (Tuta absoluta e Tetranychus evansi). Come prima tappa verranno confrontati classici protocolli di priming in pianta con protocolli alternativi e innovativi di priming su seme. Si valuteranno i meccanismi fisiologici, molecolari e biochimici in presenza o in assenza dei suddetti agenti di…

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Virome NGS analysis of pests and pathogens for plant protection (VIROPLANT)

Il programma di ricerca riguarda la identificazione di virus che infettano batteri, funghi e insetti (soprattutto vettori), per trovare nuovi metodi di lotta biologica a malattie delle piante e a vettori di malattie delle piante. Inoltre, nello stesso progetto di ricerca si useranno i virus come piattaforma biotecnologica, attraverso piccole inserzioni genomiche di sequenze target, per sperimentare nuove biotecnologie per il contenimento delle malattie delle piante. Il programma prevede anche un work package sulla valutazione della fattibilità economica e uno sulla accettabilità sociale di nuove biotecnologie basate su virus da…

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Phage search in insect vector microbiome (Phaser)

PHASER si prefigge di studiare la presenza di batteriofagi in quattro insetti vettori di malattie delle piante, con un approccio innovativo e originale, basato su analisi di sequenze di RNAseq e un approccio classico, basato su osservazioni al microscopio elettronico. Gli insetti che verranno presi in considerazione sono le cicaline Scaphoideus titanus e Euscelidius variegatus, vettori di fitoplasmi, e i tripidi Thrips tabaci e Frankliniella occidentalis, vettori di virus. I risultati del progetto porteranno ad un avanzamento della conoscenza del microbioma di insetti vettori di patogeni di piante e a…

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Innovazioni vivaistiche per la corilicoltura piemontese (INNOCORE)

La corilicoltura piemontese è caratterizzata da un costante e rilevante aumento delle superfici impiantate. La domanda crescente di materiale di moltiplicazione di qualità sta richiedendo al settore vivaistico una maggiore professionalità, che deve puntare ad aumentare le rese in vivaio ed a soddisfare le richieste sempre più specifiche del mercato, offrendo materiale certificato, dal punto di vista fitosanitario, e prodotti innovativi come i portinnesti non polloniferi. L’obiettivo di INNOCORE è contribuire allo sviluppo di un settore vivaistico moderno e specializzato, attraverso l’introduzione di innovazioni, sia di processo che di prodotto,…

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Breeding ed innovazioni a supporto della corilicoltura piemontese (BREEDINCORE)

La corilicoltura piemontese è un settore in forte crescita caratterizzato da: i) un costante e significativo aumento delle superfici impiantate a nocciolo; ii) un elevato profilo qualitativo della produzione, basata sulla cultivar Tonda Gentile Trilobata (TGT). A questa congiuntura favorevole si contrappongono le ripercussioni negative del cambiamento climatico sull’agricoltura. L’acqua è una risorsa sempre più scarsa e preziosa, per cui c’è la necessità di utilizzarla al meglio, anche tramite la selezione di portinnesti e la realizzazione di nuove cultivar. BREEDINCORE intende soddisfare i seguenti obiettivi: i) studiare il comportamento delle…

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Zampieri Elisa

RICERCATORE elisa.zampieri(AT)cnr.it 011.397.7912 pubblicazioni: Orcid profilo personale e attività: People Curriculum Vitae Sono ricercatrice di III livello da luglio 2020 presso IPSP di Torino. Ho conseguito la Laurea Specialistica in Biotecnologie Agrarie Vegetali nel 2006 e il Dottorato di Ricerca in Biologia e Biotecnologia dei Funghi nel 2010, entrambi presso l’Università degli Studi di Torino. Durante il periodo di dottorato e dal 2010 al 2013, in qualità di Assegnista di Ricerca presso il DBIOS, mi sono occupata sia di studi riguardanti l’ecogenomica che la genomica associata ai tartufi in presenza…

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