l’IPSP partecipa al Festival della Scienza di Genova 2021

Festival della Scienza 2021 si svolgerà su due percorsi complementari, con conferenze, laboratori, mostre e spettacoli in presenza, affiancati da molti appuntamenti online. Il modulo ID581 – AgriFood: Dalla scheda madre alla “Madre Terra”, affronterà la complessità delle filiere produttive agroalimentari combinando le cosiddette discipline “omiche” (genomica, proteomica, metabolomica, lipidomica, …) con l’uso di protocolli sperimentali. L’ IPSP con attività da remoto (“Non solo piante”), porterà ragazzi e ragazze per un percorso interdisciplinare che partirà dalle banche dati e dagli strumenti informatici e che, snodandosi attraverso varie tecniche sperimentali, terminerà con applicazioni pratiche legate alle filiere produttive con uno sguardo più attento agli insetti sia quelli dannosi che quelli benefici.
Sono previste visite e demo virtuali nei laboratori, uso di piattaforme informatiche professionali, lab interattivi, giochi e questionari online.
L’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP) con il CREO-CNR (Campania REteOutreach), la neonata rete di divulgazione scientifica di 24 Istituti campani, partecipa in prima linea all’evento e propone le sue attività in modalità on line il 3 ed il 4 novembre 2021. Consulta la locandina delle attività proposte.
In particolare, verrà mostrata l’importanza della lotta biologica e il ruolo del monitoraggio in campo di specie invasive dannose e del campionamento degli impollinatori Apoidei. Ci saranno interventi su insetti nocivi e antagonisti, su insetti impollinatori, sui funghi (dannosi o benefici), volti ad evidenziare le varie problematiche che si affrontano nella filiera alimentare che non riguardano solamente la crescita delle piante in sé, ma una serie di fattori, a 360 gradi. Verrà fatto un tour virtuale di una giornata tipo di un ricercatore durante la sua attività di monitoraggio in campo, sia di specie dannose, sia degli impollinatori. Verranno presentate le diverse tipologie di trappole con i relativi attrattivi specifici; diverse tipologie di campionamento attivo degli insetti; campionamento in campo dei frutti con sintomi; attività di laboratorio riguardo l’analisi dei frutti prelevati, la successiva analisi microscopica per effettuare l’identificazione morfologica.
Verrà quindi effettuato un tour virtuale di un laboratorio di ricerca di biologia molecolare, per mostrare passo passo le varie fasi di una caratterizzazione molecolare di un campione, dal DNA al sequenziamento.
Nello specifico le attività mostrate saranno incentrate su tecniche di biologia molecolare di base:
-estrazione di DNA da tessuti di diversa natura (pianta, insetti): macinazione dei campioni e impiego di appositi kit di laboratorio
-reazione a catena della polimerasi, la PCR, una tecnica che permette di ottenere un numero elevato di copie di molecole di DNA a partire da un numero esiguo: preparazione della reazione enzimatica, e uso del termociclatore (strumento in grado di condurre automaticamente le determinate variazioni cicliche di temperatura necessarie all’amplificazione del DNA);
-corsa elettroforetica sul gel d’agarosio dell’amplificato: preparazione del gel d’agarosio e caricamento del campione su gel. In dettaglio sarà mostrato l’avvio della corsa e successivamente l’acquisizione delle immagini del gel mediante specifica apparecchiatura munita di lampada UV;
-purificazione del campione amplificato utilizzando specifici kit in commercio, seguita dalla quantificazione dei campioni mediante un fluorimento, il Qubit.