ASSEGNISTA
annamaria.mincuzzi(AT)ipsp.cnr.it
pubblicazioni: Orcid
profilo personale e attività: People
Curriculum Vitae
Nel 2015 la dott. ssa Annamaria Mincuzzi ha conseguito la laurea in ‘biologia ambientale’ discutendo una tesi sperimentale in biologia delle alghe presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Presso il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.) della medesima Università, nel 2019, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in ‘Biodiversità, agricoltura ed ambiente – curriculum Protezione delle colture’ discutendo la tesi dal titolo ‘Postharvest pathogens of pomegranate fruit in Southern Italy: characterization, detection, host interaction, and control’. È stata assegnista di ricerca presso l’Università Aldo Moro nell’ambito del progetto europeo PRIMA ‘StopMedWaste’ avente come obiettivi sia la riduzione degli scarti agroalimentari e dell’impiego di pesticidi di sintesi che l’estensione della shelf-life dei principali ortofrutticoli freschi mediterranei. Ha collaborato attivamente nel PSR 16.2 ‘Oltre.bio: gestione innovativa della cerasicoltura e viticoltura da tavola sul territorio’ e nel progetto europeo ‘Euphresco’. La sua attività di ricerca è stata incentrata sull’identificazione su base morfologica e molecolare dei principali funghi patogeni postraccolta, la messa a punto di tecniche di diagnosi, la valutazione della risposta ospite-patogeno, e l’allestimento di prove in vitro ed in vivo (in situ ed ex situ), in campo, in laboratorio ed in postraccolta, per stimare l’efficacia di sostanze di base, potenziali sostanze di base, microrganismi benefici e mezzi fisici di lotta. Nel corso degli anni ha mantenuto l’interesse per la biologia delle alghe, estraendo e saggiando composti derivanti dalle stesse. Attualmente è assegnista di ricerca nell’ambito del progetto ‘Integroliv’ finalizzato al contenimento di Xylella fastidiosa e alla rigenerazione dell’olivicoltura e dell’ambiente mediante un approccio integrato ed ecocompatibile. La dott.ssa Mincuzzi svolge attività editoriale e di referaggio per diverse riviste nazionali ed internazionali; è membro dell’Associazione Italiana per la Protezione delle Piante (AIPP).