Giorgini Massimo

PRIMO RICERCATORE
massimo.giorgini(AT)ipsp.cnr.it
06.4993.27813
pubblicazioni: Orcid
profilo personale e attività: People
Curriculum Vitae

Dopo il conseguimento del PhD in Entomologia agraria, la formazione scientifica acquisita ha orientato la mia attività di ricerca nel settore della protezione sostenibile delle colture agrarie da insetti fitofagi. Nel corso del tempo ho approfondito gli studi su alcuni aspetti della biologia e della ecologia degli insetti, sulla sistematica e tassonomia di alcuni gruppi e sulle interazioni simbiotiche tra insetti e batteri. Tra gli insetti fitofagi oggetto di studio, le specie invasive sono quelle sulle quali ho focalizzato la mia attenzione negli ultimi anni. In particolare, la mosca bianca Bemisia tabaci, la minatrice sud americana del pomodoro Tuta absoluta, il moscerino della frutta Drosophila suzukii e più recentemente la cimice asiatica Halyomorpha halys. Le principali linee di ricerca sono:
– caratterizzazione con approccio integrativo (morfologico, molecolare, filogenetico, bio-ecologico, cariologico) delle popolazioni di insetti di interesse agrario, con particolare riferimento agli Imenotteri parassitoidi, in qualità di agenti di controllo biologico;
– biosistematica e tassonomia di alcuni gruppi di Imenotteri parassitoidi, con particolare riferimento agli antagonisti naturali di aleirodidi e di Drosophila suzukii e altri drosofilidi;
– biologia riproduttiva, ecologia e comportamento di Imenotteri parassitoidi;
– sviluppo di strategie di difesa dagli insetti fitofagi basate sull’utilizzo degli antagonismi naturali, attraverso la conservazione e/o l’incremento delle popolazioni di insetti entomofagi (controllo biologico classico e aumentativo con parassitoidi e predatori) e l’integrazione del controllo biologico in più ampie strategie di gestione sostenibile delle colture agrarie;
– influenza di batteri endosimbionti sulla riproduzione, sulla bio-ecologia, sull’adattamento ai fattori di stress ambientale, sull’evoluzione e speciazione degli insetti ospiti, sia fitofagi (Bemisia tabaci, Philaenus spumarius) che Imenotteri parassitoidi.