Grieco Maddalena

ASSEGNISTA
maddalena.grieco(AT)ipsp.cnr.it

pubblicazioni: Orcid
profilo personale e attività: People
Curriculum Vitae

Nel corso della mia carriera, il mio lavoro si è focalizzato su approcci biochimici e nutraceutici avanzati, studiando l’impatto biologico di composti naturali e inquinanti ambientali sulla salute umana. Durante il mio dottorato di ricerca, ho investigato il sistema endocannabinoide nella malattia di Alzheimer, valutando in particolar modo il ruolo dell’anandamide (AEA) nella polarizzazione microgliale e il suo potenziale nel mitigare la tossicità cellulare. In collaborazione con il Prof. Marcel Leist dell’Università di Costanza (Germania), ho studiato le interazioni neurogliali che supportano la resilienza neuronale contro lo stress proteotossico, sottolineando il ruolo del sistema endocannabinoide in questi meccanismi protettivi. Inoltre, la mia ricerca ha analizzato gli effetti neuroprotettivi dei polifenoli derivati dal mirtillo nel contrastare l’attivazione microgliale indotta da LPS, evidenziando il loro potenziale come agenti nutraceutici nella gestione della neuroinfiammazione.
Un’attenzione particolare è stata rivolta allo studio del ruolo dell’inquinante ambientale β-esaclorocicloesano (β-HCH) come modulatore epigenetico, scoprendo il suo contributo alla neuroinfiammazione e alla disfunzione cognitiva. Il mio lavoro ha permesso di caratterizzare le vie di segnalazione metaboliche influenzate dal β-HCH nel cancro alla prostata, esaminando i suoi effetti tumorigenici e il suo potenziale come modello di carcinogenesi indotta da inquinanti. All’Istituto CNR Nanotec ho avuto l’opportunità di approcciare alle nanotecnologie e ai biomateriali, sviluppando modelli innovativi in vitro, studiando gli effetti delle sollecitazioni elettro/meccaniche sulle cellule di glioblastoma e creando idrogeli a base di acido ialuronico per supportare colture 3D. Ho anche utilizzato sistemi organ-on-chip per testare le cellule di neuroblastoma in diverse condizioni elettro/meccaniche, facendo progredire la comprensione delle risposte cellulari in microambienti controllati.
Questo lavoro sottolinea un approccio olistico, che integra la ricerca nutraceutica e gli studi sulla tossicità degli inquinanti al fine di affrontare sfide biomediche complesse.